La tassazione nel regime forfettario

Ti sarai chiesto più volte quanto paga di tasse chi aderisce al regime forfettario. Andiamo insieme a scoprirlo!

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Le aliquote

Il regime forfettaioprevede un’aliquota sostituiva al 5% o al 15% che “sostituisce” l’IRPEF, IRAP e le addizionali regionali e comunali.

L’aliquota al 5% si applica per i primi cinque anni a tutti quei soggetti che avviano una nuova attività (link all’articolo), mentre l’aliquota al 15% viene applicata in tutti gli altri casi.

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Come si calcola il reddito imponibile

Per calcolare il tuo reddito imponibile è necessario seguire i seguenti passaggi:

1. individuare il tuo codice ATECO (si tratta di un codice alfanumerico che serve per classificare l’attività esercitata);
2. ogni codice ATECO ha associato un coefficiente di redditività (una percentuale) che dovrà essere moltiplicata al tuo reddito. Di seguito alcuni esempi:
   • o Attività esercitata: Commercio all’ingrosso e al dettaglio
     codice ATECO: 45- (da 46.2 a 46.9) – (da 47.1 a 47.7) – 47.9
     coefficiente di redditività: 40%;
   • o Attività esercitata: Costruzioni e attività immobiliari
     codice ATECO: (41-42-43) – (68)
     coefficiente di redditività: 86%;
3. calcolare i tuoi ricavi secondo un principio di cassa. Questo significa che ai fini del calcolo delle imposte da pagare e del rispetto dei limiti bisogna fare riferimento alle fatture incassate e non a quelle emesse;
4. procedere con il calcolo del reddito imponibile. Una volta determinati i ricavi oggetto di tassazione sarà necessario applicare agli stessi il coefficiente di redditività ed il gioco è fatto. Per esempio: se in base all’attività che eserciti, il tuo codice ATECO ha un coefficiente di redditività al 40% e i ricavi che hai incassato nell’anno sono pari ad euro 50.000, allora il tuo reddito imponibile sarà pari ad euro 20.000 (40% * 50.000);
5. calcolare le imposte da pagare,.Occorre ora sottrarre le somme pagate come contributi previdenziali e moltiplicare l’importo così ottenuto per 15% (o 5% se la tua è una nuova attività).
   Per proseguire l’esempio di cui al punto 4. sottraiamo al reddito i contributi versati che supponiamo essere pari ad euro 8.000: 20.000 – 8.000 = 12.000. Conseguentemente le imposte che dovrai versare saranno pari a euro 1.800 (12.000*15%) ottenendo un reddito netto di euro 40.200 (50.000-8.000-1.800).