Benvenuti al nostro nuovo appuntamento sulle novità fiscali collegate alla Legge di Bilancio 2025.
Oggi parleremo delle recenti modifiche al regime fiscale sulle cripto-attività, in vigore dal 2025 e dal 2026, che prevedono l’aumento delle aliquote fiscali, la rimozione della franchigia e l’introduzione di nuovi strumenti per regolarizzare gli investimenti.
1. Aumento dell’aliquota sostitutiva
Dal 2026, l’imposta sostitutiva sulle plusvalenze e sugli altri redditi derivanti dalle cripto-attività aumenterà dal 26% al 33%. Questa modifica si applicherà alle operazioni effettuate a partire dall’1 gennaio 2026.
2. Eliminazione della franchigia
Dal 2025 viene eliminata la franchigia di 2.000 euro. Ciò significa che ogni guadagno derivante dalle cripto-attività sarà tassabile, indipendentemente dall’importo.
3. Regime transitorio di affrancamento
Per chi detiene cripto-attività al 1° gennaio 2025, è possibile optare per una rivalutazione del loro valore. Si pagherà un’imposta sostitutiva del 18%, versabile in un’unica soluzione entro il 30 novembre 2025, oppure in tre rate annuali con interessi del 3%.
4. Obblighi per gli intermediari
Gli intermediari, come exchange e wallet provider, saranno obbligati a certificare le operazioni e a trasmettere i dati relativi alle transazioni all’Agenzia delle Entrate.
Le modifiche al regime fiscale delle cripto-attività segnano un passo importante verso una maggiore regolamentazione e trasparenza. È essenziale essere consapevoli delle novità per pianificare al meglio la gestione fiscale dei propri investimenti.
Grazie per averci seguito. Alla prossima!